Il linguaggio C: Libri e riferimenti dove trovare materiale per programmare

Ogni programmatore che si rispetti ha bisogno almeno di sapere qual' è il linguaggio di programmazione che si trova alla base del sistema operativo UNIX. Il  linguaggio C è, secondo molti il padre di tutti gli altri linguaggi di programmazione, anche se la definizione può sembrare agli occhi di molti programmatori un po' esagerata... ; è pur vero che con il linguaggio C vengono studiati più da vicino alcuni aspetti fondamentali di un programma: a partire dalla compilazione per finire con la memoria ed altro. Per questo motivo ho deciso di mettere insieme alcuni testi di riferimento da usare per imparare questo linguaggio di programmazione . Il libro che senza dubbio risulta essere la Bibbia del C è il famoso: C Programming Language Il linguaggio C. Principi di programmazione e manuale di riferimento

Nel 2011 Italia prima al mondo come capacità installata nel Fotovoltaico


Secondo l' EPIA (European Photovoltaic Industry Association), in base ai 4,7 GW previsti a fine 2011 (erano 3,5 GW a fine agosto. N.d.R.) l’Italia per la prima volta sarà il paese  con la maggiore capacità fotovoltaica installata nel corso dell’anno, scavalcando addirittura la Germania  sempre stata leader indiscusso nel campo delle energie rinnovabili.
La stima, fornita nel corso di un convegno organizzato dal GIFI (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane), indica che nonostante le incertezze economiche e legislative dovute ai diversi conti energia che si sono susseguiti nel corso di questi ultimi due anni , lo sviluppo del settore in Italia avrà dei buoni tassi di crescita anche nei prossimi anni. 
In particolare, secondo lo studio il volume di installazioni fotovoltaiche dovrebbe raggiungere nel 2012 e nel 2013, rispettivamente, 2,7 GW e 2,6 GW.

Soddisfatto, naturalmente, il commento di Valerio Natalizia, presidente del GIFI:

Dati importanti, certamente inferiori alle performance del mercato negli ultimi due anni, ma che permettono di guardare al futuro con un certo ottimismo, nonostante i timori sulla tenuta del comparto dopo la sostanziale riduzione delle tariffe incentivanti introdotta dal Quarto conto energia.
La stabilità normativa rappresenta comunque uno dei fattori essenziali per proseguire su questo percorso virtuoso.
Se consideriamo che il fotovoltaico copre circa il 3% della domanda, quota che entro il 2012 arriverà al 6% e che, soprattutto, rappresenta circa la metà rispetto a una fonte come il carbone, allora oggi può quindi essere considerata una fonte primaria a tutti gli effetti.

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